Voyager, attendibilità sicentifica o fantasia?

Sul programma, ora in onda in prima serata, si alternano giudizi contrastanti.
A detta di taluni si tratta di inchieste scientifiche serie e rigorose, secondo altri di mere ricostruzioni di fantasia.
Sta di fatto che l'approccio di Giacobbo alle tematiche della trasmissione rifugge da toni sensazionalistici e non di rado viene richiesto il parere di consulenti super partes come ad es. gli esperti del Cicap.

Personalmente penso che in questo caso debba porsi la questione non tanto dell'aderenza al vero in quanto programma di informazione scientifica quanto della corretta chiave di lettura dello stesso (opera di fantasia comunque intellettualmente stimolante, ricerca di verità attraverso percorsi alternativi alla scienza ufficiale, etc.), a prescindere.


TESEO1

[Modificato da TESEO1 17/04/2007 18.39]

Io vedo abbastanza spesso e volentieri Voyager (anche da prima che arrivasse in Rai) e penso che Giacobbo abbia cercato un modo diverso di fare divulgazione scientifica.

Parte da ricerche serie e documentate ma le presenta in una forma un po' sopra le righe e con un linguaggio che strizza l'occhio al sensazionalistico.